Lions Carpi Host: serata di solidarietà alla Baracca sul Mare
Riconoscimenti a Daniela Dallavalle per la capacità d'innovare la moda e al soprano Serena Daolio per l'Ushac
Sabato 18 febbraio a La Baracca Sul Mare è proseguito il viaggio dedicato alla “formazione”, considerata dal Lions Carpi Host lo strumento più potente per cambiare il mondo, migliorando prima se stessi e quindi la società. Il presidente del Lions, l’avvocato Fabrizio Bulgarelli, ha premiato Daniela Dallavalle riconoscendole la capacità straordinaria di innovare nella moda reinterpretata dalla creatrice come vera e propria forma ed espressione d’arte. La serata charity denominata “Carnival Dinner Party Lions Carpi” è stata l’occasione per raccogliere fondi a favore del coro dei disabili dell’USHAC cui è stato devoluto il ricavato della serata nella quale è intervenuto sia il presidente della associazione Carlo Alberto Fontanesi, sia il soprano carpigiana Serena Daolio che insegna canto ai ragazzi disabili e che ha offerto ai presenti una magica performance lirica ed è stata premiata dal Lions con un riconoscimento per la propria generosità verso la comunità locale.
“Daniela Dallavalle e Serena Daolio – ha affermato il presidente Lions – sono le testimoni di messaggi positivi straordinari rivolti sia alle nuove generazioni, sia a tutti coloro che sono intellettualmente aperti al cambiamento e che sono animati dal desiderio di migliorare: chi ha ricevuto tanto dalla propria comunità ed ha avuto opportunità, ha anche la responsabilità di restituire. E possiamo appunto essere la ‘Giving back generation’: il talento nella musica lirica al servizio dei disabili come dono di felicità ed opportunità; la creatività e l’arte aperte a favore della condivisione e della contaminazione”.
La serata è stata animata dal conduttore radiofonico Enzo Ferrari apprezzatissimo dal pubblico per aver coinvolto tutti i presenti con giochi che hanno favorito la condivisione e non è mancata nel corso dell’evento una lotteria benefica con estrazione di premi offerti da molti partecipanti e un’asta vinta da una persona non presente che ha voluto rimanere anonima e che si è aggiudicata la maglia autografata del fuoriclasse Osimhen.