Sia fatto il giusto Ricordo
Il 10 febbraio è stato commemorato il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata. Il ruolo del Villaggio San Marco
di Maria Silvia Cabri
Per oltre mezzo secolo sulle stragi delle foibe e sull’esodo giuliano – dalmata si è steso un pesante silenzio. Eppure le vittime furono almeno 5000, ma diversi storici parlano di oltre diecimila, massacrati in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945, uccisi dai partigiani di Tito solo perché erano italiani: una “pulizia” politica ed etnica in piena regola, mascherata come azione di guerra o vendetta contro i fascisti. Nel 2014, infranto il muro del silenzio e dopo una rilettura storica degli avvenimenti, una legge ha istituito il “Giorno del ricordo delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale”, solennità civile nazionale italiana commemorata il 10 febbraio.