Tra i banchi si costruisce la vita
Ospite di un incontro promosso dall’istituto Sacro Cuore, Mariapia Veladiano illustra il suo testo sull’insegnamento ai giorni nostri.
di Maria Silvia Cabri
“Parole di scuola” è il titolo del libro scritto dalla professoressa Mariapia Veladiano e anche dell’incontro promosso dall’istituto Sacro Cuore di Carpi martedì 17 gennaio alle 21 nella Sala del ‘600. Nel testo, la Veladiano sceglie alcune parole che ha visto sfilare – talvolta con noncuranza nella scuola, prima da insegnante e poi da preside. Un esempio? Meglio parlare di integrazione anziché di inclusione; abolire dalle classi la competizione o la meritocrazia, deleterie nel contesto scolastico e diffuse, invece, in quella scuola-azienda che tanto non piace all’autrice (e a gran parte degli insegnanti). Conosce le parole della scuola e il suono che fanno tra i banchi, dove la vita è più urgente che altrove, dove la vita stessa sta più che altrove. Perché in aula si imparano le parole giuste per capire se stessi, gli altri, il mondo. E la vita.