Scelta definitiva o a termine?
Sospensione del Punto nascita di Mirandola: “Decisione inevitabile per la sicurezza di operatori e pazienti”.
di Maria Silvia Cabri
“La sospensione del Punto nascita di Mirandola tutela sia i professionisti che vi lavorano che le pazienti”. Lo afferma l’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Modena, che condivide la decisione dell’Ausl di fermare temporaneamente l’attività di travaglio e parto all’ospedale di Mirandola. La decisione è arrivata a fine dicembre a seguito del Comitato di distretto tra l’AUSL di Modena e i sindaci del Distretto sanitario di Mirandola, avente all’ordine del giorno un aggiornamento urgente sulla carenza di figure di ginecologi. A determinare la difficile situazione è l’esito negativo di tutte le numerose attività di reclutamento messe in campo dall’Ausl, di concerto con la Regione e tutte le altre Aziende sanitarie modenesi. A ciò si aggiunge un ulteriore pensionamento su Mirandola, le molte maternità di professioniste dell’Area Nord (Carpi e Mirandola), così come nuove maternità su altre sedi provinciali che limitano le possibilità di rotazione dei professionisti.