Sussidiarietà: base o altezza?
Trame di bellezza, una rubrica a cura della Pastorale Sociale e del Lavoro.
di Federica Marampon
“Il principio di sussidiarietà è un principio fondamentale della Dottrina sociale della Chiesa che opera per assicurare alla persona libertà, autonomia, responsabilità, dignità, e che si collega armonicamente con gli altri principi base della stessa” (MRC – Prof. P.L. Grasselli 13.1.2020). Si comprende quindi che tale principio è di grande importanza e che può contribuire al miglioramento della nostra vita nel nostro Paese ma non solo: pensiamo all’economia, al sociale e alla politica, anche a livello globale. Ognuno di noi quindi è chiamato a fare la sua parte ma, laddove non dovesse qualcuno di noi riuscire, c’è una rete di collaborazione ad esempio un ente, un’associazione del terzo settore, un organo statale, che è in grado di aiutarti per condurti al tuo obiettivo, in vista del bene comune.
Possiamo altresì aggiungere, prendendo a prestito le parole di don Paolo Boschini, che la sussidiarietà è sostenuta anche dai “corpi intermedi”, che sono organizzazioni nate a tutela degli interessi dei cittadini nell’ambito dello svolgimento di determinate attività, e svolgono la funzione di “rallentare” l’inevitabile deterioramento della democrazia. Queste organizzazioni sembrano essere scomparse dal dibattito pubblico il quale, a sua volta, è sempre più appiattito in una relazione diretta tra le istituzioni politiche e il singolo cittadino. Anche l’uso sconsiderato dei social media sta accentuando questo divario.
Voglio ricordare che con l’enciclica “Rerum Novarum” (15.5.1891) Papa Leone XIII affronta per la prima volta la questione sociale, indicandone il vero rimedio nella “collaborazione di classe”. La persona è al centro prima ancora che lo Stato, la persona è titolare di diritti inalienabili. Nella “Pacem in Terris” (11.4.1963) Papa Giovanni XXIII compie una ripresa ed estensione del principio di sussidiarietà alle relazioni internazionali fra differenti comunità politiche. Nella “Evangelii Gaudium” (24.11.2013) Papa Francesco scrive: “Lo Stato può curare e promuovere il Bene Comune della società sulla base dei principi di sussidiarietà e di solidarietà”. In questa rubrica abbiamo già trattato due volte di “solidarietà”, ritenuta la base del progetto comune, e oggi, parlando di sussidiarietà, riteniamo di aver costruito anche un pezzo di altezza.