Castellucci: il Natale è un incontro che invita a scelte importanti
La registrazione della lectio divina d’avvento sul canale YouTube di Notizie
“Grazie per la vostra presenza, è un dono da non dare mai per scontato. Spero che il Signore ci riscaldi il cuore con la sua Parola e così possiamo entrare nel mistero di questo incontro che segna l’inizio della sua presenza tra noi”. Così il vescovo Erio ha iniziato la lectio divina d’avvento, in Cattedrale a Carpi lo scorso 14 dicembre, con al centro della meditazione il brano evangelico di Matteo che ascolteremo domenica prossima, quarta d’Avvento. Monsignor Castellucci ha percorso i “gradini” previsti dallo schema della lectio, intervallati da pause di silenzio e da brani musicali con il flauto dal maestro Pietro Rustichelli, passando così dal commento al testo alle possibili applicazioni per la vita di ciascuno. Posti di fronte all’esperienza di Giuseppe e quindi al presunto fallimento del suo progetto di vita, il matrimonio con la sua promessa sposa, il sogno ed il dialogo con l’Angelo appaiono il punto di svolta per orientare le sue scelte future. Quale insegnamento per noi? Non smettere mai di sognare (sogno), affidarsi alla Parola che viene dall’alto e non alle banalità (angelo) e sentirsi dentro la storia, di un popolo, di una comunità (profeta). Anche per ognuno di noi le scelte importanti della vita dovrebbero essere ispirate da questi tre elementi.
Al termine don Antonio Dotti, direttore del Centro Missionario Diocesano, ha presentato al Vescovo e alla comunità il nuovo Consiglio Missionario Diocesano che riunisce rappresentanti delle varie realtà missionarie attive in Diocesi ma anche delle zone pastorali e di associazioni e movimenti. Di questo nuovo organismo pastorale riferiremo sul numero di Notizie in uscita la prossima settimana.