Cantina di Santa Croce, ecco le novità dalla vendemmia 2022
Si amplia l’offerta di qualità con la nuova linea Crocevia e il Sangiovese
Cantina aperta sabato 10 dicembre a Santa Croce di Carpi per la presentazione al pubblico dei vini della vendemmia 2022. Clienti abituali e amanti dei circuiti eno-gastronomici hanno potuto degustare i prodotti dell’ampia offerta che Cantina di Santa Croce si appresta a proporre sul mercato.
A fare gli onori di casa ai numerosi visitatori i membri del Consiglio di Amministrazione guidati dal presidente Francesco Schiavo e dal vicepresidente Lauro Coronati e l’enologo Michele Rossetto sempre disponibile ad illustrare le caratteristiche dei vari prodotti. Le conseguenze della guerra, specie su energia, materie prime e chiusura di alcuni mercati si fanno sentire anche sul settore vinicolo, per questo si guarda con una certa preoccupazione al prossimo anno ma senza perdersi d’animo anzi, esplorando nuove proposte e qualificando il prodotto destinato a consumatori sempre più attenti al rapporto qualità-prezzo. Ecco allora, restando nel gamma lambruschi, la nuova linea, con etichetta dedicata, Crocevia, lambrusco dell’Emilia IGP, rosso secco, semisecco e rosato, a cui si aggiunge lo Chardonnay dell’Emilia IGP. Una novità che si affianca ai pezzi forti della Cantina di Santa Croce con i DOP Salamino di Santa Croce (proposto in diverse versioni e pluripremiato), Sorbara e Grasparossa e in attesa della produzione biologica che tanto successo ha riscosso la scorsa stagione.
Si passa poi agli spumanti della linea 100 Vendemmie e ad una specialità della casa come il Lancellotta, filtrato dolce. Le novità non si fermano qui: ecco comparire anche il Sangiovese targato Cantina di Santa Croce, un vino fermo, sempre di tradizione regionale, tra tante bollicine ci voleva proprio. Non resta che sedersi a tavola e accompagnare le occasioni conviviali delle prossime festività con le ottime proposte della Cantina di Santa Croce.
L.L.