Moda Makers: al via la 14esima edizione
Tra speranze e difficoltà, l'evento fieristico si propone di mostrare la moda che verrà
Si svolgerà dall’8 al 10 novembre a ModenaFiere la 14esima edizione di Moda Makers, la fiera internazionale delle piccole-medie imprese del Made in Italy, con le Collezioni Autunno/Inverno 2023/2024. Obiettivo della manifestazione è quello di mostrare la moda che verrà ai compratori di tutto il mondo.
La manifestazione è stata presentata oggi dai vari promotori che non hanno nascosto la preoccupazione per il momento storico che il settore sta attraversando.
“Il contesto attuale è molto difficile, specie per il settore manifatturiero e per le piccole e medie imprese, ma il Distretto del tessile-abbigliamento non si arrende e va avanti. E noi, ora più che mai, non facciamo mancare il nostro supporto”, ha affermato Stefania Gasparini, vice sindaco e assessore all’Economia. Quest’anno saranno, infatti, 27 le aziende partecipanti, rispetto alle 37 di maggio scorso, di cui 6 del territorio (5 di Carpi e 1 di Cavezzo), contro le 12 della provincia di Modena presentii alla scorsa edizione.
Preoccupazione, ma anche speranza: “Abbiamo già avuto conferme dai clienti storici che stanno tornando in Italia – ha affermato Fabrizio Stermieri di Paola Davoli -. Moda Makers è un patrimonio che va salvaguardato”. “Il nostro settore è molto penalizzato – ha proseguito Tamara Gualandi di Donne da Sogno – tra pandemia, aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, la guerra, e anche il caldo anomalo che non ha aiutato noi del settore. Egualmente questa edizione di Moda Makers rappresenta un messaggio forte e chiaro per chi ha deciso di partecipare: mai arrendersi”.
Concetti ribaditi anche da Marco Momoli, direttore di Modena Fiere: “Alla vigilia dell’apertura della 14esima edizione, non si può ignorare il momento di particolare difficoltà che stiamo attraversando. Sono 27 le aziende partecipanti (fra cui 6 nuovi ingressi). Non è un numero elevato, ne siamo consapevoli, ma ha un significato importante. Le adesioni numerose da parte di aziende anche al di fuori del territorio e l’interesse in aumento da parte di operatori stranieri sono obiettivi importanti. Avremmo voluto avere più partecipanti, purtroppo però tra lockdown e aumento delle spese, si è creata una ‘tempesta perfetta’ da cui è difficile uscire specialmente per le aziende di non grandi dimensioni. È vero – ha proseguito – che tra le due edizioni (maggio e novembre, ndr) c’è una differenza di partecipazione, ma è un trend che riguarda trasversalmente tante manifestazioni fieristiche che si stanno svolgendo nel secondo semestre del 2022”.
Sostegno garantito anche dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Mario Ascari: “Siamo consapevoli che si tratta di un’edizione tutto sommato un po’ particolare, ‘in salita.’ Cosa che andrà analizzata, nell’ottica di mettere in campo azioni di miglioramento. In bocca al lupo alle aziende che hanno creduto in Moda Makers e un invito a chi non partecipa a riconsiderarla”.
Come già nella scorsa edizione, accanto alle giornate della fiera, Moda Makers non rinuncia a un evento glamour, il “Moda Makers Fashion Party”, che si terrà a Carpi, nell’ex Mercato Coperto nella prima giornata della manifestazione, martedì 8 novembre.