Mercatino missionario dei bambini a favore di tre adozioni a distanza
Grande successo per il mercatino missionario dei bambini svoltosi lo scorso 22 ottobre, nel centro parrocchiale in via Posta a Mirandola, a sostegno dell’adozione a distanza di tre bimbe in Africa. Il risultato è stato possibile grazie all’ottima collaborazione fra il gruppo missionario, catechisti, educatori Acr, capi scout e genitori
di Virginia Panzani
Foto Attualità Marchi di Enrico Forapani
Quanto entusiasmo si è respirato nel pomeriggio di sabato 22 ottobre, al centro pastorale in via Posta a Mirandola, in occasione del mercatino missionario dei bambini per sostenere l’adozione a distanza di tre bimbe in Africa. A mo’ di cerchio a lato della Casa Frassati, bambini e catechisti delle diverse classi erano posizionati presso gli appositi banchetti, ciascuno con i propri oggetti esposti per essere offerti ai numerosi visitatori, mentre genitori e nonni davano il loro fattivo contributo con una tavolata di torte, dolci e bibite. Il tutto poi scandito al microfono da un “telecronista” di eccezione, ovvero il parroco, don Fabio Barbieri, con il fotografo Enrico Forapani che scattava immagini anche attraverso il drone in volo sopra lo spazio del mercatino. Si è trattato di una iniziativa inedita per la parrocchia, su proposta del gruppo missionario.
“Abbracciare il mondo” è stato il tema scelto dalla parrocchia per accompagnare il catechismo durante l’Ottobre Missionario. Un obiettivo pienamente raggiunto anche tramite il mercatino, sottolinea suor Mary, “realizzato in modo meraviglioso nella collaborazione tra i catechisti, gli educatori Acr e i capi scout”.
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