Fism, riunione del nuovo Direttivo provinciale e convegno regionale
Si è svolta la prima riunione del Nuovo Consiglio Direttivo Fism Provinciale, proficuo momento di conoscenza e condivisione. Sabato 8 ottobre, a Modena, il convegno Fism Emilia-Romagna, si attende l’intervento del presidente della Regione, Stefano Bonaccini.
Consiglio Direttivo Fism Modena
Lo scorso 22 settembre si è riunito presso la Città dei Ragazzi a Modena il Nuovo Consiglio Direttivo Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) insediatosi a giugno.
La riunione è stata una bella occasione di conoscenza tra i membri neoeletti: don Luciano Benassi (distretti Vignola e Pavullo); don Marco Ferrari (distretto Sassuolo), Claudio Cavazzuti (distretto Carpi), Maurizio Cavicchioli (distretto Mirandola), Stefano Montorsi (distretto Castelfranco), Alfonso Bortolamasi e Veronica Scurani (distretto Modena), Daniela Lombardi (responsabile coordinamento pedagogico e consigliera nazionale) e di primo confronto sulla situazione generale delle scuole e dei nidi associati. Durante la riunione, mentre per gli aspetti educativi-pedagogici e didattici c’è stato apprezzamento per il lavoro di rete svolto dal coordinamento pedagogico provinciale Fism, è invece emersa molta preoccupazione per gli aspetti gestionali-economici ed amministrativi. Il Consiglio nel prossimo periodo del mandato intende quindi lavorare per migliorare la conoscenza ed il lavoro di rete delle scuole anche proprio da questi punti di vista. Durante l’incontro, come da nuovo statuto della Fism Modena, sono poi stati nominati segretario-tesoriere ed vice presidente. La scelta all’unanimità è caduta su Alfonso Bortolamasi, come segretario e tesoriere e Daniela Lombardi, come vice presidente. Si è successivamente formalizzato l’Ufficio di Presidenza di cui fanno parte il Presidente, la Vice Presidente ed il Segretario-Tesoriere al fine di avere un gruppo di lavoro snello ed operativo in grado di procedere nel lavoro quotidiano e nei rapporti istituzionali con i vari livelli provinciale, regionale e nazionale.
Nuovo sito Fism Modena e profilo Instagram
Sempre di più i canali digitali permettono di offrire maggiori servizi e di comunicare con facilità ciò che siamo e ciò che siamo impegnati a fare per le scuole, per questo anche la Fism di Modena, con il lavoro portato avanti dal coordinamento pedagogico, ha progettato diverse azioni coerenti a questa necessità. Il nuovo sito (http://www.fism.modena.it/) è stato progettato per migliorarne la fruibilità e mettere a disposizione più funzioni. Ad esempio da ora è possibile iscriversi direttamente ai percorsi formativi, inviare la propria disponibilità lavorativa e la posizione desiderata, scaricare numerosi contenuti nell’area download e sfogliare documentazioni che valorizzano e diffondono le esperienze documentate nelle e dalle scuole.
Inoltre per comunicare celermente e farci conoscere abbiamo attivato un profilo sul social Instagram, in linea con quanto impostato da Fism nazionale e da numerose Fism provinciali.
Valentina Bernardi, coordinatrice pedagogica
Convegno Fism Emilia-Romagna a Modena
“Rigenerazione”: questo il titolo del convegno promosso dalla Federazione Italiana Scuole Materne (Fism) dell’Emilia-Romagna sabato 8 ottobre, dalle ore 10, al Forum Monzani di Modena, che sarà aperto dai saluti del sindaco e del vescovo, Gian Carlo Muzzarelli e monsignor Erio Castellucci. Una sorta di Stati Generali per un organismo che rappresenta le nove federazioni provinciali operanti nel territorio – Bologna Ferrara, Forli/Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini – realtà importante dentro Fism nazionale che complessivamente conta quasi novemila realtà educative, frequentate da circa mezzo milione di bambini. Diversi gli obiettivi dall’appuntamento, nelle parole di Luca Iemmi, presidente Fism della regione, nonché membro dell’Ufficio di Presidenza della Fism Nazionale. Innanzitutto la consapevolezza di una necessaria rigenerazione “facendo esperienza di quello che è successo nel male e nel bene (in questo caso la scoperta di nuovi mezzi di comunicazione con le famiglie e i bambini)”, poi di ripensare “il ruolo delle nostre scuole nel grande villaggio educativo ricordato da papa Francesco” ed infine l’urgente “conseguimento del traguardo della vera parità”. “In caso contrario, con il calo delle nascite e l’aumento dei costi (soprattutto quelli energetici), non potremo sopravvivere”, ripete Iemmi alla vigilia dell’incontro di Modena, dove non nasconderà, tra le criticità nel mondo delle paritarie, i problemi del reclutamento e delle condizioni degli insegnanti, della formazione, le difficoltà da superare nelle relazioni con le Università e i Comuni. Recheranno contributi al convegno anche il presidente della Fism nazionale Giampiero Redaelli e Laura Colonna, referente del Coordinamento Pedagogico Fism. Insieme a loro Aldo Fortunati (Istituto degli Innocenti di Firenze), Stefano Piastra (Università di Bologna), Luca Vecchi (presidente Anci Emilia-Romagna), Chiara Brescianini (Ufficio Scolastico Regionale) e Monica Raciti (responsabile area infanzia e adolescenza della Regione Emilia Romagna).
Particolarmente atteso l’intervento del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Con lui Iemmi dialogherà circa l’offerta della Regione sul nido (6 milioni di euro prelevati dal Fondo sociale europeo), invitandolo alla stessa attenzione per le scuole per i bambini fra i tre e i sei anni: “un segmento che, in mancanza di adeguamento dei contributi, complice anche il calo demografico, farà solo aumentare le difficoltà preesistenti”.