Festa dei Santi Anna e Gioacchino: Mirandola, il grazie a tutti i nonni
La parrocchia di Mirandola ha celebrato la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani domenica 24 luglio, alla Messa delle 10.30 in Duomo, nel ricordo dei Santi Anna e Gioacchino. Una ricorrenza fortemente voluta da Papa Francesco in onore di quanti sono “anello di congiunzione tra le generazioni”
di Virginia Panzani
Foto di Enrico Forapani
Oggi, martedì 26 luglio, si celebra la memoria liturgica dei Santi Anna e Gioacchino, genitori della Vergine Maria e nonni di Gesù. Proprio nel ricordo di questi due Santi, Papa Francesco ha istituito nel 2021 la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, fissata alla quarta domenica di luglio e da lui fortemente voluta per valorizzarli, come meritano, quali “anello di congiunzione tra le generazioni, per trasmettere ai giovani esperienza di vita e di fede. I nonni, tante volte, sono dimenticati e noi dimentichiamo questa ricchezza di custodire le radici e di trasmettere”.
Nel Duomo di Mirandola, domenica 24 luglio, al termine della Messa delle 10.30, in cui si è pregato per i nonni e gli anziani, il parroco, don Fabio Barbieri, ha invitato all’altare tutti i nonni presenti per scattare una foto insieme a ricordo di questa Giornata. Un modo per esprimere loro il più sentito ringraziamento per ciò che sono e che fanno non solo nelle rispettive famiglie, ma anche per l’intera comunità, nella costanza del loro servizio quotidiano e nel silenzio della loro vita di preghiera.