“Ricordati di vivere”
Camilla Lugli, volontaria carpigiana sull’“isola rossa”, ricorda Luciano Lanzoni nel primo anniversario della scomparsa
di Camilla Lugli
Oramai tutti sanno che l’attesa della mia partenza per il Madagascar è stata molto lunga. In quel periodo, più che il continuo posticipare la data del volo, ciò che mi ha davvero messa in crisi, mi ha scoraggiata e ha messo in discussione questa scelta è stata la notizia della morte di Luciano Lanzoni.
Nonostante fosse carpigiano come me, ed avessi sempre sentito parlare di lui, non l’avevo mai conosciuto di persona. Ogni volta che raccontavo di dover andare in Madagascar, precisamente a Manakara, tutti erano entusiasti perché dicevano che c’era Luciano, quindi sarei stata in una botte di ferro. Per questo mi sentivo tranquilla e curiosa finalmente di poterlo conoscere. Sono trascorsi sette mesi da quando sono arrivata in quest’isola rossa.