Circolo Medico di Mirandola a convegno sulle malattie cardiovascolari
Predire e prevenire secondo gli esperti Carubbi, Agnoletto, Ratti e Bompani,
E’ giunto al traguardo dei 60 anni di attività il Circolo Medico Merighi di Mirandola presieduto da Nunzio Borelli e quale migliore occasione per festeggiare, oltre ad una simpatica calamita donata ad ogni socio, se non un meeting scientifico di alto livello dedicato alla cardiologia. Giovedì 16 giugno presso Villa Tagliata a Mirandola si è tenuto il convegno “Predire il futuro cardiovascolare si può?”, organizzato dal Centro Medico di Mirandola in collaborazione con il Circolo Medico “Mario Merighi” di Mirandola. Durante i lavori, moderati dai medici Paolini, Borelli, Toscani, Shoghi sono state affrontate le tematiche cardiologiche più rilevanti circa l’individuazione precoce della malattia aterosclerotica, responsabile dell’infarto miocardico e dell’angina pectoris. Bruno Bompani ha illustrato quanto sia difficile a volte diagnosticare la coronaropatia e quanto sia importante raccogliere un’anamnesi dettagliata ed eseguire un esame obiettivo altrettanto approfondito. La professoressa Francesca Carubbi della Medicina Metabolica di Baggiovara ha illustrato il significato dell’assetto lipidico, quali esami richiedere al laboratorio e quale terapia iniziare per contrastare la progressione dell’aterosclerosi mentre la dottoressa Virginia Agnoletto ha parlato degli esami diagnostici strumentali, test ergometrico ed eco stress utili nell’individuazione precoce della patologia coronarica. Tra i relatori anche il primario dell’unità operativa di Cardiologia dell’ospedale di Mirandola Carlo Ratti che ha approfondito le metodiche (scintigrafia miocardica, Tac coronarica e cardio risonanza magnetica) che vengono utilizzate per escludere o confermare la presenza delle malattie cardiovascolari più rilevanti (cardiopatia ischemica e cardiomiopatia).
Relazioni interessanti che hanno stimolato un ampio dibattito tra i medici intervenuti. Con questo evento si è concluso l’anno sociale e l’appuntamento è per la riapertura delle attività del circolo in occasione della festa di San Luca, il 18 ottobre, insieme all’Associazione Mogli Medici Italiani (AMMI).