“Theatrum Mundi” imparare a misurare il tempo
Per i 150 anni della biblioteca comunale, un’esposizione di 25 libri preziosi dell’archivio Pio di Savoia. La direttrice Domenicali: “Volumi rari del ‘500 e ‘600”.
di Maria Silvia Cabri
Paola Domenicali
Il 1° maggio 1872 nasceva la prima biblioteca comunale civica di Carpi, “ad uso pubblico”. Il nucleo originario più importante del suo patrimonio librario risaliva a ben oltre tre secoli prima: fu infatti il principe mecenate Alberto III Pio di Savoia, signore della città, a sostenere e finanziare, nella prima metà del Cinquecento, l’edificazione della chiesa e della nuova biblioteca dei frati Minori Osservanti di San Nicolò.
A distanza esattamente di 150 anni, l’Amministrazione comunale ha deciso di festeggiarne l’importante anniversario con una rassegna dedicata, “Finestre sul mondo”. Il primo evento è stata l’inaugurazione della mostra “Theatrum Mundi – I libri dell’Archivio Pio di Savoia”, sabato 30 aprile, alla presenza di Stefano Bonaccini, presidente della Regione, del sindaco Alberto Bellelli, dell’assessore alla Cultura Davide Dalle Ave, del dirigente del Settore Cultura, Giovanni Lenzerini, della direttrice della Biblioteca Paola Domenicali, e dell’attrice Irene Guadagnini.
“L’iniziativa – spiega la direttrice Domenicali – è nata nell’ambito dei festeggiamenti del 150° anniversario dell’istituzione della biblioteca civica (nell’attuale palazzo comunale).