Quinta tappa nella ricostruzione dei 130 anni dell’Istituto Sacro Cuore di Carpi: Palazzo Gandolfi
Attività quotidiane, spirituali e didattiche.
di Maria Silvia Cabri
Ex alunni nella cappella, presente Mons. Prati
Prosegue il viaggio di ricostruzione della storia dell’Istituto Sacro Cuore di Carpi che festeggia quest’anno i 130 anni dalla sua fondazione. Una riscoperta “a tappe”, su iniziativa del preside Claudio Cavazzuti, e che si avvale della preziosa opera storica di Mauro Giubertoni, vice archivista della diocesi di Carpi, che in un apposito volume, pubblicato in occasione del 120° anniversario della scuola, ha tracciato la storia del Sacro Cuore dalla sua nascita fino al 2012.
Come era successo per l’ingresso nella casa di Borgofortino, anche in via Menotti le Suore sentono il bisogno di pregare in una cappella interna e, pure, di coltivare la vita religiosa delle fanciulle loro affidate. Si adoperano fin da quel 1902 per i permessi prima e per realizzarla poco dopo. Chiedono ed ottengono che sia benedetta dal Vescovo e questo avviene nel primo pomeriggio del 1° gennaio 1905. Il giorno dopo il cerimoniere vescovile, don Silvio Sabbadini, invia alle Suore il biglietto riprodotto nella pagina precedente.