Università a Carpi – Posata la prima pietra del Polo di ingegneria
Il progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi
Questa mattina, martedì 26 aprile la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ha dato il via ai lavori per realizzare, a Carpi, il Polo d’Innovazione, la struttura che ospiterà il nuovo un corso di laurea magistrale di tipo ingegneristico dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Simbolicamente, infatti, il presidente della Fondazione, Corrado Faglioni e il sindaco Alberto Bellelli, hanno posato la “prima pietra” del nuovo spazio polifunzionale, situato nell’Oltreferrovia, in via Corbolani, e per la cui progettazione e direzione lavori la Fondazione si è affidata al Gruppo Lombardini22, mentre per la parte edile ha appaltato i lavori al gruppo modenese AeC Costruzioni. Presenti all’evento anche il professor Giacomo Cabri, delegato alla didattica di Unimore, e il progettista della Lombardini22, Marco Zanibelli. Per il progetto di alta formazione la Fondazione CR Carpi ha investito 18,5 milioni di euro, dei quali, 6 milioni destinati all’Università, per sostenere in orizzonte temporale di dodici anni l’attività didattica e di ricerca, e 12,5 milioni per realizzare il Polo Universitario, la cui struttura avrà una superficie di circa 5.000 mq. La fine dei lavori è prevista tra la primavera e l’estate 2023 per consentire l’avvio dell’anno accademico 2023/2024, compatibilmente con i tempi tecnici richiesti dalla procedura di accreditamento della sede e del corso da parte del Ministero dell’Università e Ricerca e di ANVUR.