“Benvenuti!” L’accoglienza ai rifugiati ucraini
Si mette in moto la macchina degli aiuti per le persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
di Virginia Panzani
Alcuni rifugiati dall’Ucraina sono ospiti da una decina di giorni presso la canonica di San Possidonio. Si tratta di nove persone di due nuclei famigliari due uomini, quattro donne e tre bambini – provenienti da Kiev e parenti di una signora che lavora in paese.
L’accoglienza per la durata di tre mesi si è resa possibile tramite un accordo sottoscritto dal Vicario generale monsignor Gildo Manicardi per la Diocesi di Carpi e dal sindaco di San Possidonio Carlo Casari. Tutto si è svolto secondo le procedure previste dalle istituzioni, sia dal punto di vista burocratico che sanitario. In canonica sono state ospiti nei giorni scorsi altre cinque persone a cui il Comune ha trovato una nuova sistemazione.
Complessivamente al momento sono oltre una ventina gli ucraini accolti a San Possidonio, in varie modalità, per lo più famigliari di badanti.