A dialogare s’impara
Dalla collaborazione tra Laboratorio Teologico Realino, Istituto Vallauri e Associazione Amici del Vallauri la proposta di un percorso formativo per genitori.
Don Carlo Bellini e Raffaele Facci
Don Carlo Bellini e Raffaele Facci sono tra gli ispiratori e promotori del corso rivolto ai genitori di figli adolescenti che il Laboratorio Teologico Realino promuove a partire dal 12 marzo in collaborazione con l’Istituto Vallauri e con l’associazione Amici del Vallauri. Gli obiettivi e le specificità di questa proposta formativa per adulti sono illustrati in questo dialogo che abbiamo raccolto tra don Carlo Bellini, parroco e vicario episcopale per la pastorale, e Raffaele Facci, insegnante e consulente rogersiano, da anni impegnato all’interno dell’istituto Vallauri.
Bellini: Stiamo proponendo questo percorso nelle scuole superiori per aiutare i genitori ad ascoltare i loro figli, per facilitare il dialogo dei genitori con i loro figli adolescenti. Ti chiedo: perché c’è bisogno di un percorso, non è naturale per un genitore parlare con i figli?
Facci: Dipende da che cosa vuol dire naturale, certo che è naturale, nel senso che bene o male si sta in famiglia, dove si parla ogni giorno, ma dipende da che cosa si dice, e come ci si parla. Proprio per questo dobbiamo concentrarci sull’ascolto. Perché se io genitore so ascoltare, ascolto prima di tutto me stesso, le mie aspettative, le mie reazioni e poi anche mio figlio le sue emozioni e gli stimoli che mi arrivano da questo bambino o da questo adolescente che sta andando verso la giovinezza e formando la sua identità.
Mi accorgerò che mio figlio vuole andare fuori, specialmente nel post pandemia, stare con i suoi amici, ma nello stesso tempo guarda bene che io ci sia ancora, anche se non me lo fa vedere. Nella mia esperienza riscontro continuamente che per i ragazzi la cosa più importante è la famiglia, perché la famiglia c’è sempre, è una certezza.