Una scelta di vita e per la vita
Le ostetriche, il loro ruolo, la pandemia: “Quando sei al fianco delle donne nelle sale parto e assisti a una nascita ricevi una energia indescrivibile”.
di Maria Silvia Cabri
Alcune ostetriche dell’Ospedale Ramazzini
L’ostetrica, questa donna per la donna, rappresenta la colonna, il sostegno della futura mamma (e anche del papà) durante tutto il percorso della maternità. Ha un ruolo di “protettrice” della gravidanza, del dopo parto, ma soprattutto di garante dei diritti di intimità e rispetto della fisiologia durante il travaglio e il parto stesso. Il lavorare con le donne ogni giorno offre alle ostetriche un’occasione unica per conoscersi e per costruire relazioni di fiducia reciproca, attraverso le quali diventano membri fidati di famiglie e comunità. Come bene spiegano le ostetriche dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Ramazzini di Carpi
Custodire la vita: che significato ha per voi?
Noi “siamo ostetriche”, non “facciamo le ostetriche”. Essere ostetrica è una scelta di vita e per la vita. È una professione a tutto tondo che impegna mente, corpo e cuore. Non si può prescindere da nessuna delle tre mentre assistiamo alla nascita di una nuova vita e di una mamma.