Qui c’è vita: “Il concetto di famiglia va ben oltre i legami genetici”
Per la “Festa della Famiglia” in Cattedrale, alcune testimonianze su esperienze di vita, adozione e unione familiare.
Domenica 30 gennaio, in occasione della “Festa della Famiglia”, tradizionale appuntamento per la parrocchia della Cattedrale, sono state presentate alcune testimonianze da parte di parrocchiani, durante le tre messe della mattinata. “L’iniziativa è nata dalla Commissione Famiglia – spiega don Massimo Dotti, parroco del Duomo -. Alcune persone della parrocchia hanno accettato di raccontare la loro esperienza, rendendoci tutti parte di una grande comunità, una grande Famiglia”.
“Il concetto di famiglia va ben oltre i legami genetici”
“Sono Serena: sin da piccola ho sempre percepito e ricevuto tanto amore e accoglienza da parte di tutti. Mancava solo un particolare: quando avevo 5 anni non avevo ancora cugini, io e mia sorella ne sentivamo la mancanza.
Potete immaginare la gioia che abbiamo provato quando gli zii ci hanno detto di voler adottare due bambini! Eravamo molto entusiaste, non vedevamo l’ora di poterli conoscere, non ci bastava vederli per foto. Però alcune cose mi preoccupavano: se quando arriveranno non saranno felici? Se non si sentiranno parte della famiglia? Dopo un lungo periodo di attesa, sono arrivati i miei cugini Tewachew e Yebeltal.