Legge di Bilancio 2022: principali novità (1ª parte)
“Lo sportello di Notizie”: il commercialista Paolo Casarini interviene su questioni inerenti il vivere quotidiano.
La Legge di Bilancio 2022, il testo definitivo della legge n. 234 del 30 dicembre 2021 introduce importanti novità in materia di Fisco e Lavoro. Il testo della Manovra, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021, conferma l’avvio della revisione dell’IRPEF, le novità sul superbonus e, in materia di lavoro, interviene sulla normativa relativa alla cassa integrazione e, tra le altre cose, sul reddito di cittadinanza e sulle pensioni.
Modifiche al sistema di tassazione delle persone fisiche – Art. 1, commi 2-4.
Vengono riorganizzate le aliquote Irpef (che da 5 diventano 4) prevedendo la riduzione della seconda aliquota (che dal 27% passa al 25%) e della terza (che dal 38 passa al 35%). L’aliquota del 43% (aliquota massima) scatta inoltre per i redditi superiori a 50.000 euro (con abbassamento, quindi, della precedente soglia di 75.000 euro). Vengono riviste le detrazioni d’imposta riconosciute per le varie tipologie di redditi conseguiti (redditi di lavoro dipendente, da pensione e autonomo) prevedendo un avvicinamento delle soglie di reddito individuate nei vari casi, sebbene le stesse non siano ancora del tutto coincidenti. In generale le detrazioni previste sono aumentate, sebbene la soglia massima per fruire delle stesse sia ora fissata a 50.000 euro (e non più 55.000).
Viene riformulata la disciplina del “bonus 100 euro”, riducendo la soglia di reddito sopra la quale l’agevolazione non spetta (da 28.000 euro prima previsti, a 15.000 euro). Per i redditi superiori a 28.000 euro è possibile beneficiare del bonus solo se la somma di un insieme di detrazioni individuate dalla stessa norma è di ammontare superiore all’imposta lorda, e in misura pari alla differenza tra la somma delle detrazioni e l’imposta lorda, per un importo comunque non superiore a 1.200 euro… continua a leggere.