Comune, fondi per lo sport dei figli di famiglie in difficoltà
I contributi riguardano la fascia d'età 6-18 anni e possono arrivare fino a un massimo di 150 euro.
Oltre 19mila euro per favorire l’attività sportiva di ragazzi con famiglie in difficoltà economica: li stanzia la Giunta comunale, rilanciando il progetto Social sport che s’era fermato nel 2020 causa pandemia.
Il bando, in uscita a giorni, prevederà l’assegnazione di un buono per coprire i costi d’iscrizione a corsi, attività e campionati organizzati da associazioni e società sportive, per la fascia da 6 a 18 anni, nonché fino a 26 anni se giovani con disabilità. Altri requisiti per far domanda sono la residenza nel Comune di Carpi e un Isee familiare fino a 18mila euro.
Il contributo, che potrà arrivare fino a 150 euro a ragazzo e 300 a famiglia, viene concesso per iscrivere il ragazzo a una associazione o società sportiva dilettantistica iscritta al Registro CONI e al Registro Parallelo CIP, per la partecipazione ai campionati organizzati dalle rispettive Federazioni o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, o ai corsi e alle attività sportive organizzate dalle stesse associazioni e società.
Il bando che stanzia i 19.400 euro preciserà le modalità e il periodo entro cui fare domanda, che avverrà in forma telematica sul sito Internet del Comune; il buono sarà liquidato direttamente alla famiglia. “Il progetto “Social Sport” – commenta l’Assessore Andrea Artioli – integra le politiche sociali già attivate da questa Amministrazione, e ha un doppio scopo: ampliare le opportunità di fare sport per ragazze e ragazzi di famiglie a reddito basso, e garantire alle famiglie colpite dalla crisi causata dalla-pandemia, la possibilità di far proseguire la pratica motoria-sportiva ai propri figli, al di fuori dell’orario scolastico. Indirettamente, è anche una forma di sostegno alle associazioni e società del settore, a loro volta colpite dall’emergenza sanitaria, realtà del territorio che collaborano con noi e la Consulta comunale dello Sport a promuovere il progetto stesso“.