Tutela dei minori: luoghi sicuri, relazioni benevole
Ospitiamo, a cura del Servizio interdiocesano per la prevenzione, l’ascolto e la tutela dei minori, l’intervento di Maria Pia Mancini, psicologa-psicoterapeuta e supervisore dell’equipe d’ascolto, per un primo approfondimento sul valore dell’ascolto delle vittime e sul concetto di abuso come prevenirlo e riconoscerlo.
di Maria Pia Mancini, psicologa-psicoterapeuta, supervisore dell’equipe d’ascolto
Nel 2019, con la pubblicazione delle Linnee-guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili della Conferenza episcopale italiana, sono stati promossi i Servizi diocesani, interdiocesani e regionali. Il SIPATM (Servizio Interdiocesano per la Prevenzione, l’Ascolto e la Tutela dei Minori), formato da professionisti con competenze educative, psicologiche, giuridiche, ha un duplice compito: quello di promuovere e realizzare progetti di sensibilizzazione, informazione e formazione per riconoscere, intervenire e contrastare tutte le forme di abuso nei confronti dei minori e delle persone fragili e la creazione di un centro d’ascolto.
La mission del centro d’ascolto è quella di accogliere persone vittime di abuso nella loro umanità, all’interno di una relazione cum-passionevole, attenta ed empatica. “Non è la storia del trauma che predice gli effetti del trauma, ma la possibilità di cercare e trovare conforto tra le braccia di un altro”. (Van der Kolk, 1996) Il Centro d’Ascolto si pone come obbiettivo anche quello di offrire consulenza e supporto competente a coloro che sono testimoni di situazioni che turbino le loro coscienze, che suscitino interrogativi.
La capacità di sapere coltivare il dubbio, il coraggio di vedere le malevolenze che l’essere umano è capace di compiere sono gli anticorpi per prevenire e intervenire rispetto a situazioni disfunzionali, a contesti inquinati ed inquinanti, a dinamiche relazionali abusanti… continua a leggere.