La riscossa degli acquisti consapevoli
Se le indagini ci dicono dove fare la spesa è più conveniente cresce la convinzione che il prezzo non è tutto. Come insegna l’esperienza del Gas La Festa.
di Michela di Blasio
Davide Casarini e Federico Tusberti nei due video di presentazione dell’operazione Natale per l’Emilia ‘21.
“Cosa ho nel piatto?” Secondo il Rapporto Coop 2021 – Economia, Consumi e stili di vita degli italiani di oggi e domani sono sempre di più i cittadini del nostro Paese che fanno attenzione a cosa stanno comprando, soprattutto riguardo ai propri acquisti alimentari.
L’indagine infatti mostra che sono su due gli italiani che hanno cambiato le proprie abitudini a favore del consumo consapevole. Si è consolidata quindi l’attenzione riguardo alle ripercussioni ambientali e sociali di ciò che mettiamo nel carrello, e ci si informa di più sul vero costo dei prodotti, cercando garanzie su filiera, e benessere dei lavoratori e salvaguardia del territorio e della sua salute.
L’88% degli intervistati ha dichiarato esplicitamente di associare il cibo al concetto di sostenibilità, su più livelli: metodi di produzione rispettosi delle persone e dell’ambiente (33%), ridotto uso di imballaggi (21%) e anche responsabilità etica (9%). Attenzione e rispetto riguardo a cosa mettiamo nei nostri carrelli e nelle nostre tavole diventano così un’abitudine diffusa tra i connazionali.
Un risultato che oggi può dirsi consolidato, ma che arriva da un lungo percorso di sensibilizzazione su queste tematiche da parte di tante associazioni e organizzazioni che negli anni si sono impegnate per diffondere e sostenere pratiche di acquisto consapevoli e scelte accurate dei produttori… continua a leggere.