Mirandola, inaugurata la caserma della Guardia di Finanza
Alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della nuova Caserma del sede della Tenenza di Mirandola. E' stata intitolata al Maresciallo Maggiore Paolo Boetti
Foto Guardia di Finanza
Nei giorni scorsi, alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione e di intitolazione della nuova Caserma del Corpo sede della Tenenza di Mirandola.
L’immobile, ubicato nel cuore cittadino, si caratterizza per il rilievo artistico. Infatti, già dalle opere dell’architetto rinascimentale Gian Battista Pelori, si può osservare come già a metà del XVI secolo il palazzo in questione fosse stato realizzato iuxta Stratem Fulviam Terre Nove che, dal 1636, divenne l’attuale strada Fulvia.
Si ritiene che l’originaria proprietà dello stabile fosse riferibile alla nobile famiglia mirandolese del notaio Agazzi, mentre dalla seconda metà del XIX secolo il palazzo divenne di proprietà della famiglia Molinari come testimoniano le iniziali D.M. incise sopra il portone d’ingresso che ricordano Domenico Molinari.
Alcune sale del palazzo sono impreziosite da affreschi dell’artista Andrea Becchi (Carpi 1851 – Modena 1926) raffiguranti mascheroni, fiori, uccelli e grottesche.
In chiave conservativa, al fine di recuperare la struttura risultata gravemente danneggiata a seguito degli eventi sismici del 2012, è stato dato corso ad una corposa opera di ristrutturazione all’esito della quale si è pervenuti al corrente stato dei luoghi oggi destinati alla nuova e definitiva sede della Tenenza della Guardia di Finanza.
All’evento inaugurale – svoltosi nel rispetto delle misure di contenimento pandemico – hanno preso parte oltre al Comandante Generale della Guardia di Finanza, il Comandante Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Sebastiano Galdino, il Comandante Regionale dell’Emilia Romagna, Gen. D. Ivano Maccani, il Comandante Provinciale Col. t.ST Adriano D’Elia e le massime locali Autorità militari, civili e religiose, a riconoscimento dell’importanza del territorio mirandolese. Per la Diocesi di Carpi era presente il Vicario generale, monsignor Ermenegildo Manicardi.
La cerimonia è stata impreziosita da momenti particolarmente significativi quali l’alzabandiera alla quale ha fatto seguito la benedizione e l’intitolazione della nuova Caserma al Maresciallo Maggiore Guardia di Finanza Medaglia d’oro al merito civile “alla memoria” Paolo Boetti, sottufficiale nato a Finale Emilia il 25 gennaio 1901.
Il militare, durante gli anni dell’ultimo conflitto mondiale, si prodigò attivamente a sostegno della resistenza, sia esercitando l’attività di “corriere” e di “staffetta” delle organizzazioni partigiane e del C.L.N.A.I. trasportando corrispondenza riservata da o per la Svizzera, sia favorendo l’espatrio in territorio elvetico dei profughi ebrei e dei perseguitati che tentavano la fuga dai rastrellamenti tedeschi nella vicina Milano.
Al taglio del nastro ed allo scoprimento della targa commemorativa, hanno presenziato con evidente emozione le Signore Maria Grazia e Anna Maria Boetti, figlie del Mar. Magg. Paolo Boetti, nonché il nipote Paolo Campoli e la pronipote Maria Chiara Campoli, rispettivamente, Ispettore ed Ufficiale entrambi in servizio nella Guardia di Finanza.