Torna il Festival della migrazione
Appuntamenti tra Modena e Carpi dal 4 al 6 novembre.
di Giacomo Sforzi
Archiviata l’edizione 2020 torna l’appuntamento annuale con il Festival della migrazione, che prenderà il via giovedì 4 novembre dalle aule Dipartimento di Giurisprudenza a Modena. La VI edizione del Festival, dal titolo “cittadini tutti”, è promossa dalla collaborazione tra CEI, Migrantes, Porta Aperta e IntegriaMO.
Gli appuntamenti di quest’anno andranno prevalentemente in scena a Modena, ma il Festival farà tappa anche all’Auditorium Loria di Carpi nella giornata di venerdì 5 novembre, con quattro diverse conferenze tra pomeriggio e sera. Il Festival della migrazione, che nasce come momento di studio per tutelare e promuovere il diritto al viaggio, punta a creare un dibattito politico, per far sì che non siano solo forze politiche e sociali ad occuparsi di un fenomeno alquanto complesso. Tanti gli aspetti della migrazione che verranno affrontati: dal lato economico al diritto all’asilo, passando per il fenomeno del caporalato, l’importanza della spiritualità, lo sport, l’associazionismo e l’approccio con le seconde (e terze) generazioni. Tutto questo avverrà anche grazie al contributo di chi la migrazione l’ha vissuta e la sta vivendo in prima persona.
Interverranno esperti, giornalisti, amministratori e politici per una lettura a largo raggio e condivisa del fenomeno migratorio, tra i promotori dell’evento Alberto Caldana, presidente dell’Associazione Porta Aperta Modena… continua a leggere.