Il lavoro nei campi ottima terapia
In aumento il numero di aziende agricole coinvolte in progetti sociali. Una proposta anche per affrontare la sofferenza psichica.
di Michela de Biasio
Agricoltura Sociale, un fenomeno in aumento oggi in Italia, che secondo i dati registrati da Coldiretti ha visto un incremento dal 2013 ad oggi di quasi il 700% del numero di aziende impegnate in questa pratica, che sono cresciute da 1300 a 9 mila in questi anni.
Una pratica diffusa da tempo anche nel nostro territorio, e che il Centro di Salute Mentale (CSM) di Carpi ha sempre sostenuto e condiviso: “da anni abbiamo attive collaborazioni con realtà agricole del territorio per la realizzazione di percorsi e tirocini terapeutico-riabilitativi finalizzati alla recovery di persone con sofferenza psichica, intesa come un fare insieme, per attuare un processo complesso e non lineare di cambiamento, attraverso un’esperienza di crescita oltre la malattia”, dichiara l’equipe degli inserimenti lavorativi del CSM di Carpi.
Questi non sono solo principi, ma pratiche reali, che le istituzioni del territorio appoggiano e che si concretizzano con esperienze come quella del progetto di Agricoltura Sociale Faber, realizzata dal Gruppo Ceis e dall’Azienda Agricola Biologica S. Antonio Abate in collaborazione con la Cooperativa Eortè… continua a leggere.