Clima: partiamo dall’immaginazione
CarpInScienza e Fondazione Cassa Carpi ospitano il meteorologo Luca Lombroso per parlare di cambiamenti climatici
Si è svolto stamattina l’incontro live streaming dal titolo “Immagina se… COP 26 fosse la COP della svolta”, con cui si è aperta la seconda settimana del calendario CarpInScienza, il festival scientifico promosso dagli istituti superiori di Carpi, e concluda la rassegna It’s NATURAL – forestazione urbana dialoghi green, promossa dalla Fondazione Cassa Carpi.
Ospite della mattinata, accanto al presidente Corrado Faglioni, il noto meteorologo e divulgatore scientifico Luca Lombroso che ha esordito sottolineando l’urgenza del clima e dell’invertire la rotta.
Nel dialogo con Francesco Natale, studente del Liceo Fanti e conduttore radiofonico, Lombroso, citando Rob Hopkins, ha spiegato che l’immaginazione può essere uno strumento di svolta nella lotta al cambiamento climatico, invitando i ragazzi chiedo di fare un esercizio di creatività, ovvero di provare a immaginare come sarà la loro vita nel 2040.
“Quale evoluzione avranno subito le città? I concetti di scuola e lavoro saranno gli stessi di oggi? Come ci si muoverà?”. “La mia è stata una generazione di grandi inquinatori, la cui vita ha avuto un forte impatto sul clima e per questo chiedo scusa, ma oggi è urgente un profondo cambio di paradigma. Ognuno di noi è parte della soluzione ma, ovviamente, senza le azioni dei governi globali non possiamo risolvere il problema”.