Carpi – L’Arma dei Carabinieri ha ricordato Salvo D’Acquisto
La messa in Sant’Ignazio e poi la cerimonia al monumento in piazzale Dante
Grande partecipazione, domenica 26 settembre a Carpi, per le celebrazioni in onore di Salvo D’Acquisto, medaglia d’oro al valor militare Salvo D’Acquisto nel 78° anniversario del suo sacrificio avvenuto a Torre di Palidoro, nei pressi di Fiumicino, il 23 settembre 1943. Presenti numerosi Carabinieri, sia quelli in servizio nella Compagnia di Carpi che quelli in congedo appartenenti alla sezione carpigiana dell’Associazione Nazionale Carabinieri. La messa celebrata nella chiesa di Sant’Ignazio – Museo Diocesano, concessa per l’occasione, è stata presieduta dal cappellano militare della Legione Carabinieri Emilia Romagna don Giuseppe Gricolon. Nell’omelia e in diversi momenti della liturgia don Gricolon ha invitato i presenti a porsi nella logica che ha ispirato tutta la vita di Salvo D’Acquisto e non solo il gesto eroico che ha posto fine alla sua vita, la logica dell’amore, del dare la vita per i fratelli, mettersi sempre a servizio di chi è nel bisogno. La cerimonia è poi proseguita con la deposizione di una corona d’alloro al monumento a Salvo D’Acquisto in piazzale Dante e l’orazione ufficiale, alla presenza delle autorità militari e civili di Carpi.
Salvo D’Acquisto
Il servo di Dio vice-brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto (Napoli 1920 – Palidoro 1943), di cui è in corso il processo di beatificazione, il 23 settembre 1943 si offrì di sostituire ventidue civili rastrellati dai nazisti per rappresaglia e destinati alla fucilazione.