Carpi. Inaugurata l’area verde e l’angolo di preghiera dedicato a don Nino Levratti
Il grazie della città e della diocesi. Mons. Manicardi: “Il suo punto di forza è stato l’ideale della bellezza”
Domenica 19 settembre, presso l’oratorio cittadino di Carpi, al termine della celebrazione eucaristica per il centenario della nascita di don Nino Levratti, Carlo Alberto Medici a nome della Fondazione Aceg ha ringraziato tutti rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni presenti che in vario modo hanno sostenuto le iniziative del centenario, in particolare il rifacimento dell’area verde, spazio molto utilizzato da tutte le realtà presenti all’interno delle strutture della Fondazione Aceg. Erano presenti, oltre al Vicario Generale della Diocesi di Carpi monsignor Manicardi, l’assessore Marco Truzzi in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Carpi, per la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi il consigliere di amministrazione Cosimo Zaccaria e il consigliere di indirizzo Nicola Marino, i responsabili della zona Agesci Samuele Di Iorio e Maria Grazia Rizzatti. Prendendo la parola l’avvocato Zaccaria, anche lui ex scout del Carpi 1, ha portato il plauso e il convinto sostegno della Fondazione al progetto di rifacimento dell’area verde dedicata a don Levratti per l’alto valore rappresentato dall’impegno nel servizio educativo svolto per decenni a favore dei giovani della città di Carpi. Don Manicardi ha ripreso in sintesi un concetto già sviluppato nell’omelia del 14 settembre scorso (riportata qui a fianco) dove ha riconosciuto che per Don Nino il punto di forza è stato sempre l’ideale della bellezza, del creato e delle opere dell’uomo così come l’uomo stesso, e attraverso questo ideale ha saputo avvicinare a Dio e a tutto ciò che è vero e buono e rende una vita realizzata e felice.
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