Odoardo Focherini: attualità di un testimone
Sabato 18 settembre la presentazione del libro “La gioia della normalità. In memoria di Odoardo Focherini” curato da Brunetto Salvarani con un contributo di monsignor Castellucci
Si può davvero essere cristiani. È possibile farlo non tanto una volta per tutte, ma imparando a credere, giorno per giorno, sino al termine della propria esistenza”. Così scrive Brunetto Salvarani nella prefazione al volume, di cui è curatore, “La gioia della normalità. In memoria di Odoardo Focherini”, edito da EDB, uscito il 9 settembre.
L’iniziativa editoriale è stata promossa dalla Diocesi di Carpi, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, per raccogliere una serie di contributi – in gran parte pronunciati al seminario organizzato dalla diocesi di Carpi il 31 ottobre 2020 – che mettono a confronto con l’oggi le sfide che furono proprie di Focherini oltre ad un bilancio delle iniziative realizzate per celebrare il 75° anniversario della morte del Beato carpigiano.
Il convegno dell’ottobre 2020 prese le mosse dal tema della Giornata mondiale per le comunicazioni sociali “La vita si fa storia. ‘Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria’ (Es. 10,2)” che il Papa ha rivolto in modo particolare agli operatori della comunicazione, uno degli ambiti più abitati dallo slancio apostolico del Focherini, con il suo servizio come giornalista e come amministratore dell’Avvenire d’Italia. Purtroppo il convegno cadde proprio all’inizio del secondo lock down e si realizzò in streaming con la regia a Carpi presso l’Auditorium San Rocco. Fin da subito il livello dei relatori e l’originalità dei loro con- tributi hanno indotto i promotori dell’evento a non disperdere questo patrimonio anzi ad integrarlo con una riflessione del vescovo Erio Castellucci e con un bilancio dei vari eventi proposti nell’anno focheriniano.
Così accanto alle relazioni dello storico Giorgio Vecchio, del teologo Guido Dotti, della pedagogista Milena Santerini e del teologo Brunetto Salvarani, ai contributi dei professionisti della comunicazione Giovanni Rossi, Alessandro Rondoni e Roberto Righetti, il volume è stato arricchito dal già citato testo di Castellucci e da quello a firma di monsignor Ermenegildo Manicardi e Luigi Lamma, oltre alla prefazione del curatore… continua a leggere.