Davanti al Crocifisso antico e nuovo
Il “Cristo svelato”, al centro delle iniziative del 10 e 14 settembre, nella riflessione proposta dal Vicario generale, monsignor Manicardi.
Sandra Losi e mons. Gildo Manicardi
Due gli appuntamenti in Cattedrale: venerdì 10 settembre, alle 20.30, la lectio magistralis di monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze; martedì 14 settembre, alle 18.30, la Messa, presieduta dal Vicario generale, nella festa dell’Esaltazione della Santa Croce.
Come ha spiegato monsignor Manicardi nel numero scorso di Notizie, l’operazione di recupero del Crocifisso fu iniziata dal Vescovo Francesco Cavina, contestualmente al restauro della statua cinquecentesca dell’Assunta.
Un intervento complesso, quello sul Cristo, poiché ha subito profonde trasformazioni nel corso dei secoli: “in una certa fase storica addirittura gli hanno ‘corretto’ le gambe, accavallandole – con un’ardua impresa di falegnameria – comune secondo i gusti e la pietà del tempo – ha affermato il Vicario -. Dappertutto era ricoperto da pesanti strati di gesso per dargli un corpo più tenero e morbido. Bisogna rendersi conto che i crocifissi sono stati sempre espressione della devozione e della cultura antropologica dell’epoca in cui sono stati venerati”… continua a leggere.