Rifugiati afghani a San Possidonio, si stila un elenco dei bisogni
Scrive in una nota di oggi, martedì 31 agosto, il Sindaco di San Possidonio, Carlo Casari: “sono arrivate tantissime telefonate per offrire collaborazione e aiuti; ci stiamo attivando per fare un elenco dei bisogni reali onde evitare l’accumularsi di materiale non essenziale”
Così scrive in una nota inviata oggi, martedì 31 agosto, il Sindaco di San Possidonio, Carlo Casari.
“All’Hotel Concordia di San Possidonio si è prontamente attivata, in questi giorni, l’accoglienza dei profughi provenienti dall’Afghanistan.
La gestione è a cura del Servizio Sanitario e, dopo le prime giornate, il lavoro di assistenza prosegue cercando di rispondere a tutte le necessità che emergono.
In qualità di Sindaco sono costantemente informato della situazione per contribuire a rispondere con celerità a eventuali nuove esigenze.
L’arrivo delle famiglie ospiti dell’Hotel Concordia per il periodo di quarantena obbligatorio è stato coordinato dalla Protezione Civile, con l’indispensabile intervento dei volontari di San Possidonio, cui vanno i miei ringraziamenti per il lavoro svolto.
In questa occasione sono arrivate tantissime telefonate per offrire collaborazione e aiuti; ci stiamo attivando per fare un elenco dei bisogni reali onde evitare l’accumularsi di materiale non essenziale. Ringrazio la generosità e la disponibilità dimostrata dai miei concittadini”.