Emil Banca firma il patto contro l’usura
L’istituto di credito cooperativo aderisce all’accordo quadro siglato tra Iccrea Banca, capogruppo del mondo delle banche di credito cooperativo e la Consulta nazionale antiusura “San Giovanni Paolo II”. L’impegno ad aiutare privati e microimprese a non finire nella rete dell’usura
Emil Banca Credito Cooperativo ha siglato il patto, aderendo all’accordo quadro siglato tra Iccrea Banca (la capogruppo del mondo delle banche di credito cooperativo) e la Consulta nazionale antiusura “San Giovanni Paolo II” onlus.
Facendo leva sul Fondo per la prevenzione dell’usura stanziato dal Ministero dell’Economia e Finanze, l’accordo si impegna a garantire che le risorse stanziate dal Governo arrivino sul territorio evitando che le fasce più deboli della società vengano esposte ai rischi e alle conseguenze di un fenomeno ancora diffuso e addirittura acuito dalla pandemia.
Il Fondo nazionale antiusura è stato istituito per prestare garanzie alle banche e agli intermediari finanziari, in modo da favorire l’erogazione di finanziamenti a realtà e imprese che si trovano in difficoltà.
La Consulta nazionale “San Giovanni Paolo II” è un’associazione volontaria che combatte direttamente l’usura e promuove la solidarietà, prevenzione e cultura della legalità in tema di denaro e prestito.
Attraverso l’accordo, le banche aderenti si impegnano a erogare contributi garantiti dal fondo governativo a quei soggetti che sono ritenuti meritevoli in base ai criteri fissati nello statuto della Consulta.
Fin dal 2007 Emil Banca ha avviato 14 progetti legati al credito di emergenza, inclusione o microfinanza per l’impresa; ha erogato 1,6 milioni di euro negli ultimi 13 anni, al fine di portarli avanti, e il 90% dei finanziamenti si è chiuso regolarmente.