Ecoblocks Finale Emilia: contratto integrativo, 2mila euro di premio
È stato rinnovato il contratto integrativo aziendale della Ecoblocks di Finale Emilia, con circa 50 addetti, che produce blocchetti per pallet realizzati con scarti e rifiuti legnosi. Lo comunicano i sindacati Filca Cisl Emilia Centrale e Fillea Cgil Modena, esprimendo soddisfazione insieme alle rsu
“Ecoblocks è un’azienda giovane (è nata nel 2014) e che fortunatamente ha un buon andamento anche grazie alla professionalità delle sue maestranze – dichiarano i sindacalisti Roberto Sanchioni (Filca Cisl Emilia Centrale) e Claudio Manganaro (Fillea Cgil Modena) -. Obiettivo del nuovo contratto è garantire maggiore occupazione, mantenere la qualità del prodotto, incrementare la produttività, e migliorare sempre di più la salute e sicurezza sul lavoro, garantendo allo stesso tempo la conciliazione di tempi di vita lavoro in un’ottica di benessere lavorativo, con particolare attenzione al Patto per il Lavoro e il Clima siglato il 15 dicembre scorso nella nostra regione”.
L’accordo decorre dal 1° gennaio 2021 e dura tre anni (fino al 31 dicembre 2023).
Dal punto di vista economico il nuovo contratto Ecoblocks stabilisce un premio di risultato massimo annuale di 2.050 euro, erogato parte in welfare e per la restante parte in busta paga a tutti i dipendenti, compresi i somministrati e temporanei. È previsto anche un premio individuale, un aumento fino al 3% al fondo di previdenza complementare contrattuale e un aumento di alcune maggiorazioni previste dal contratto nazionale.
Sono rilevanti anche le novità dal punto di vista normativo. L’azienda corrisponderà il 100% della normale retribuzione nei primi tre giorni di malattia del lavoratore (cosiddetto “periodo di carenza”), mentre in occasione della nascita del figlio saranno riconosciuti al padre quindici giorni di permesso retribuito entro il compimento del terzo anno di età del bambino.
Infine è istituita una banca ore individuale nella quale confluiscono le ex festività non godute, i permessi non fruiti, eventuali ore di straordinario.
“Con questo integrativo Ecoblocks, pur essendo relativamente nuova, prova a fare un passo in avanti per essere al passo con i tempi, accettando la sfida dei cambiamenti insieme alle organizzazioni sindacali e rsu, con la collaborazione delle maestranze – sottolineano Sanchioni e Manganaro -. Al centro di questo integrativo, infatti, ci sono anche la formazione continua e la sperimentazione di nuove tecnologie”.