Modena, tavolo di coordinamento scuola trasporti
L’incontro fra gli enti locali in Prefettura per verificare la regolare chiusura dell’anno scolastico e programmare gli interventi in vista dell’avvio delle lezioni a settembre. La “fascia bianca” consente l’innalzamento all’80% del limite di riempimento dei mezzi di trasporto
Come riporta un comunicato stampa della Prefettura di Modena, si è riunito ieri, in videoconferenza, presieduto dal Prefetto Alessandra Camporota, il Tavolo di Coordinamento previsto dal DPCM del 3 dicembre 2020 in tema di raccordo tra lo svolgimento delle attività didattiche ed il sistema di trasporto pubblico locale.
Scopo dell’incontro è stato quello di verificare la regolare chiusura dell’anno scolastico e procedere ad una programmazione degli interventi in vista dell’avvio della didattica nel prossimo mese di settembre.
Alla riunione erano presenti i rappresentanti della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena, dei Comuni interessati, delle Forze di Polizia, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dei Dirigenti scolastici, di AMO e di SETA.
Nel corso dell’incontro, tutti i presenti hanno espresso convinta soddisfazione circa il regolare svolgimento della didattica in presenza nell’ultimo scorcio dell’anno scolastico, accompagnata dalla sostanziale tenuta del sistema dei trasporti, nel rispetto delle normative vigenti in tema di prevenzione dal contagio da coronavirus.
Inoltre, è stata riscontrata la assoluta assenza di criticità in ordine alla attuazione del “piano scuola estate 2021”, che ha visto nello scorso mese di giugno la presenza negli istituti di istruzione superiore di diverse centinaia di studenti.
In vista dell’avvio del prossimo anno scolastico, è stato registrato l’impegno corale di tutti i soggetti coinvolti per assicurare un regolare inizio delle lezioni.
Al riguardo, in considerazione dell’attuale collocazione della Regione Emilia-Romagna nella cosiddetta “fascia bianca”, si è preso atto dell’innalzamento all’80% del limite di riempimento dei mezzi di trasporto. Laddove tale limite dovesse essere confermato, il sistema dei trasporti sarebbe in grado di garantire il riavvio dell’anno scolastico con didattica in presenza al 100%.
Per il raggiungimento di tale obiettivo la Regione Emilia-Romagna ha assicurato la proroga dell’autorizzazione all’utilizzo di servizi aggiuntivi fino al 31 dicembre 2021.
Il Tavolo si riunirà nuovamente nel prossimo mese di agosto per definire le strategie di intervento alla luce dell’evoluzione della pandemia e dell’andamento della campagna vaccinale, anche attraverso una interlocuzione con le Autorità sanitarie.