AVO: cercasi ragazzi volontari sul pezzo
Roberto Andreotti neo presidente dell’Avo. Servizio di accettazione al sito vaccinale del Ramazzini e disponibilità per l’Emporio Cinquepani
di Maria Silvia Cabri
Passaggio di testimone alla guida di Avo, Associazione volontari ospedalieri, di Carpi. Alla presidente storica Rosanna Borali, che ha alle spalle tre mandati, è subentrato Roberto Andreotti, 69 anni. Dopo 50 anni di attività nel settore vendite, al raggiungimento dell’età pensionabile, Roberto Andreotti ha potuto finalmente realizzare quanto aveva in mente da tanto tempo: dedicarsi al volontariato.
Roberto come è nata la sua candidatura a presidente?
Dopo il pensionamento ho scelto di fare quello che prima l’impegno e la disponibilità richiesta dal mio lavoro non mi avevano per- messo di fare: dedicare agli alti parte del mio tempo in un servizio di umile ascolto, di attenzione e di amore ed anche per cercare di restituire una parte di quel tanto di positivo che la vita ha riservato a me e alla mia famiglia.
Perché ha scelto proprio Avo, non certo la più “semplice”, fra le innumerevoli Associazioni di volontariato possibili?
Il volontariato fatto in ospedale o in altre strutture, direttamente a contatto con il dolore fisico e morale, la solitudine e, a volte, l’abbandono non è certo il più facile. Quello che le persone incontrate nel nostro servizio ci restituiscono in cambio, a volte anche solo con la luce ed il sorriso degli occhi, vale il centuplo di quanto donato.
E arriva la carica di presidente…
Perché è la più difficile, impegnativa. Quando ho scelto di fare volontariato, mi sono ripromesso di non assumere nessuna carica ma solo di mettermi a disposizione. Poi gli eventi o il volere di Chi ci guida e ci indirizza nella vita, ha voluto che fossi eletto nel consiglio direttivo con il maggior numero di voti e, successivamente, nonostante la mia espressa volontà di non voler essere presidente, sentendolo un incarico più grande di me, i volontarie/i, con la maggioranza assolu- ta dei voti mi hanno chiesto di fare il presidente, considerandomi all’altezza di tale ruolo, esprimendomi tantissima vicinanza e promettendomi massima collaborazione… continua a leggere.