Concluso l’anno 2020-2021 per il Lions Club Mirandola
Serata di chiusura online per l’annata sotto la presidenza di Antonella Cavicchi. Presentato il service principale del Club, l’acquisto di un pulmino adibito al trasporto di persone disabili per l’associazione Anffas-Mirandola
In alto a sinistra, Silvio Sarsi Braga e al centro Marzia Manderioli (Anffas-Mirandola), in alto a destra Antonella Cavicchi
L’anno 2020-21 del Lions Club Mirandola è giunto alle battute finali e se ne è celebrata la conclusione pochi giorni fa, in una serata che ha visto, tra gli ospiti, la partecipazione di Gianni Tessari, Governatore del Distretto 108TB, di Teresa Filippini, in rappresentanza della Fondazione Lions International (LCIF), oltre a tantissimi soci collegati tramite Zoom.
Nel suo intervento iniziale, il Governatore Tessari ha tirato le somme di un anno definito da lui “faticoso, ma non orribile”, con tanti problemi (sanitari, economici, psicologici, ecc.), ma che lo lascia molto soddisfatto dei risultati ottenuti. Nonostante tutto, nel solo Distretto 108TB sono stati realizzati service per il valore complessivo di 1,5 milione di euro. Come ebbe a dire il Cardinal Martini, arcivescovo di Milano, “se la Chiesa eroga carità, i Lions erogano solidarietà”. E anche sussidiarietà, che non significa sostituirsi alle istituzioni, ma venire incontro a bisogni reali della gente, in una sorta di joint-venture fra pubblico e privato.
Borsa di studio allo studente di musica Longhini
La serata è proseguita con l’assegnazione da parte del Club di una borsa di studio ad Augusto Longhini, allievo modello della Scuola di Musica Andreoli di Mirandola, presentato dal direttore Mirko Besutti. Longhini, che suona jazz, ha poi eseguito un pezzo, dando prova della sua bravura.
Il service: un pulmino per Anffas-Mirandola
La presidente Antonella Cavicchi è passata poi ad illustrare il service principale del Club per il presente anno, consistente nell’acquisto di un pulmino adibito al trasporto di persone disabili per l’associazione Anffas-Mirandola, costituitasi da poco tempo nella bassa modenese per assistere circa settanta famiglie di ragazzi in età scolare con disabilità intellettive e relazionali. Come hanno spiegato Marzia Manderioli (presidente) e Silvio Sarzi Braga (segretario), intervenuti all’incontro, ad essi va garantito di poter trascorrere il proprio tempo libero con i coetanei, assistiti da personale qualificato, in percorsi di integrazione e di sempre maggiore autonomia, attraverso opportuni progetti. Di qui è nata l’idea di dotare Anffas di un mezzo che consenta spostamenti agevoli ai ragazzi, ma che ha richiesto e ottenuto il contributo della Fondazione Lions International (intervenuta con l’approvazione veloce del 50% del finanziamento) e di Intersurgical, nota azienda del settore biomedicale mirandolese (presente con Francesca Zerbini, responsabile della comunicazione aziendale), che si sono aggiunte al Lions Club Mirandola nella realizzazione del service. Grande soddisfazione per la rapida e positiva conclusione del finanziamento al progetto di Mirandola è stata espressa nel suo intervento da Teresa Filippini, responsabile distrettuale di LCIF.
Bilancio positivo per la presidenza Cavicchi
La presidente Cavicchi ha tracciato il bilancio della sua annata alla guida del Lion Club Mirandola. Ha rimarcato con estrema soddisfazione la completa realizzazione del programma molto ricco di azioni, inizialmente proposto ai soci. Oltre ai service di cui sopra, ha ricordato, fra i più importanti, le donazioni di un radiografico al Sermig di Torino, della barella di biocontenimento per l’elitrasporto di malati di Covid alla Croce Rossa Italiana di Bologna, del sostegno finanziario all’Associazione “Il cesto delle ciliegie” di Modena, all’associazione per il riconoscimento dei diritti civili e a Magic Baloons di Medolla. Insomma, nonostante le tante difficoltà dovute alla pandemia che hanno impedito al club di ritrovarsi negli usuali incontri conviviali, l’annata 2020-21 si chiude in modo estremamente positivo e sarà ricordata come una delle più proficue in assoluto, negli oltre 55 anni di vita del Club. Grazie, quindi, e molte congratulazioni alla presidente Cavicchi, per l’impegno profuso, l’opera svolta e i risultati ottenuti.
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