Esperienza di missione come Chiesa in uscita
Dal 18 al 22 agosto, il Centro Missionario, insieme ad altri uffici di Carpi e di Modena, propone un viaggio a Lampedusa
Un soggiorno estivo fuori dal consueto per chi desidera sapere di più sul fenomeno migratorio che attraversa il Mar Mediterraneo e farsi prossimo ai tanti fratelli e sorelle che vivono questa realtà in prima persona. Lo propone dal 18 al 22 agosto prossimi il Centro Missionario di Carpi in collaborazione con il Centro Missionario di Modena, Migrantes interdiocesana di Carpi e Modena, Caritas Diocesana di Carpi. L’iniziativa, che rappresenta un progetto inedito da tutti i punti di vista – destinazione, modalità e collaborazione fra vari uffici delle due Diocesi – è qui illustrata da don Antonio Dotti, direttore del Centro Missionario di Carpi.
Don Antonio, com’è nata questa idea insolita rispetto alle più “classiche” esperienze nell’ambito di “Estate in missione”?
In Consiglio Missionario Diocesano abbiamo cercato, essendo bloccati i voli per i Paesi in cui la campagna vaccinale non è decollata, quindi praticamente tutti i luoghi in cui poter andare per un’esperienza missionaria, destinazioni che ci permettessero di muoverci “in uscita”. Lampedusa è emersa subito come luogo simbolo, perché esperienza di confine tra la solidarietà e l’indifferenza di fronte alla questione migratoria… continua a leggere.