L’Europa torna alle sue origini. Intervista a Pierluigi Castagnetti
Il presidente della Fondazione Fossoli, Pierluigi Castagnetti, interviene sulla presenza di David Sassoli e Ursula von der Leyen l’11 luglio
di Maria Silvia Cabri
Una ricorrenza importante che quest’anno assume caratteri ancora più internazionali in virtù della presenza delle due massime cariche a livello europeo. Il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen saranno infatti a Carpi in occasione del 77° anniversario dell’eccidio nazista di Cibeno che sarà ricordato domenica 11 luglio all’ex Campo di concentramento di Fossoli. Grande soddisfazione è espressa dal presidente della Fondazione Fossoli, Pierluigi Castagnetti.
Come è maturata la presenza dei due presidenti?
In virtù della fitta rete di relazioni istituzionali e al crescente riconoscimento internazionale per l’attività svolta dalla Fondazione Fossoli, già da due anni eravamo in costante contatto con David Sassoli per organizzare questo evento. Poi, causa la pandemia, abbiamo dovuto sospendere ogni manifestazione importante, salvo appunto la celebrazione lo scorso anno dell’eccidio, alla presenza dell’onorevole Emanuele Fiano.
Un risultato di grande pregio…
Il merito è di David Sassoli che si è da subito preso a cuore la visita al campo di Fossoli e ha fatto da intermediario per venire con Ursula von der Leyen. Ma, possiamo dire, il merito è anche del Campo di Fossoli stesso: se fino a qualche anno fa non era tanto cotrale ora è diventato un punto di riferimento a livello europeo e internazionale. Rientra a pieno diritto nella geografia dei luoghi della memoria: abbiamo già riattivato i contatti per riprendere, appena sarà possibile i viaggi della memoria, da Fossoli ma anche verso Fossoli.
E’ la prima volta che alte cariche europee vengono a Fossoli?
Sì. Sono passati vari Capi dello Stato, come Sergio Mattarella tre anni fa, ma nessun presidente del Parlamento e della Commissione europei era mai venuto a Carpi. Anche per questo esprimiamo a David Sassoli e Ursula Von der Leyen la nostra gratitudine perché con questo gesto onorano la nostra città e l’intero Paese… continua a leggere.