Sassoli e von der Leyen a Carpi
L’11 luglio per il 77° anniversario dell’eccidio del poligono di Cibeno, saranno a Carpi il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen
Grazie alla fitta rete di relazioni istituzionali tessuta in questi anni dal presidente della Fondazione Fossoli Pierluigi Castagnetti e al crescente riconoscimento internazionale per l’attività dell’istituzione, la città di Carpi avrà l’onore di accogliere, domenica 11 luglio per il 77° anniversario dell’eccidio nazista del poligono di Cibeno, il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Lyen. Le massime cariche europee si recheranno a Fossoli dove parteciperanno con le autorità locali nell’ex-campo di concentramento, alla cerimonia ufficiale a ricordo dei 67 internati “politici” prelevati dalle SS e trucidati a Cibeno.
“La presenza delle due maggiori Istituzioni europee – ha commentato il presidente Castagnetti – fa della commemorazione 2021 della strage di Cibeno un evento di portata oggettivamente internazionale. L’Europa non dimentica. E cerca nella tradizione federalista italiana della Resistenza, di Altiero Spinelli e Alcide De Gasperi, la linfa per una rigenerazione dei valori della solidarietà e della pace che l’hanno costituita”. Grande soddisfazione anche da parte del sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, ricordando che prima d’ora nessun Presidente del Parlamento e della Commissione europei erano mai stati a Carpi. “Esprimiamo anche pubblicamente a David Sassoli e Ursula von der Lyen la nostra gratitudine – ha affermato Bellelli – perché con questo gesto onorano la nostra città e l’intero Paese.
Ospitare i rappresentanti delle massime istituzioni europee è un’occasione straordinaria in un evento quasi unico che vede la presenza simultanea dell’Esecutivo e del Parlamento. Potremmo dire che l’Europa ‘torna a casa’, perché è nei luoghi come il Campo di Fossoli, teatro degli orrori della deportazione della Seconda Guerra Mondiale, che nasce infatti lo spirito e la speranza di istituzioni sovranazionali capaci di dare pace e progresso al Vecchio Continente”… continua a leggere.