“Libere di essere” – Pronte, le mani di Marta che stringono papaveri
Seconda edizione del progetto "Libere di essere" nato per promuovere il 5xmille a favore della Casa del Glicine, un appartamento ad alta autonomia gestito dalla cooperativa sociale Eortè di Soliera, impegnata da anni ad aiutare donne fragili e maltrattate
Articolo pubblicato da Coop. Sociale Eortè
Pronte, le mani di Marta che stringono dei papaveri.
Con lo scatto si Roberta siamo arrivati alla seconda puntata del progetto “Libere di essere…”, che promuove il 5xmille a favore della Casa del Glicine.
Ecco cosa dice Roberta del suo scatto…
“Ho fotografato gli ultimi giorni di attesa della mia amica Marta. Ho evidenziato le mani di donna pronte ad accogliere e proteggere il bambino. La composizione è impostata in modo centrale per evidenziare la forza e la sicurezza di una madre in attesa. Anche il punto di vista dal basso verso l’alto suggerisce la forza di una donna.”
La Casa del Glicine è un appartamento ad alta autonomia gestito dalla cooperativa Eortè, impegnata da anni ad aiutare donne fragili e in emergenza abitativa. Nella Casa del Glicine vengono accolte, su invio dei servizi sociali, donne e madri che si trovano in una situazione di difficoltà abitativa, educativa, familiare ecc. Attraverso le opere, come quella di Roberta, “Libere di essere..” porta all’esterno il lavoro e le esperienze della Casa del Glicine, raccontando i percorsi di crescita e indipendenza vissuti dalle ospiti della struttura. Percorsi attraverso cui queste donne possono ritrovare proprio la forza di cui parla Roberta in questa fotografia.
Conosciamo l’artista…
Roberta è nata a Treviso, nel 1979, dove tra pennelli, tintometri e colori, molto presto ha iniziato a disegnare su muri, tavoli, divani e persino qualche foglio di carta. Dopo tante avventure, tra la Russia e l’Italia, sotto la guida del professore Gabbris Ferrari è diventata scenografa, dipinge per musei e teatri. Ora insegna e disegna illustrazioni.
Libere di Essere 2021: scatti di rinascita!
“Libere di essere” è il progetto che promuove il 5xmille a favore della Casa del Glicine, appartamento ad alta autonomia gestito dalla cooperativa Eortè, impegnata da anni ad aiutare donne fragili e in emergenza abitativa. Attraverso immagini e parole l’iniziativa porta all’esterno le esperienze e le storie di chi è caduta ma ha trovato una mano tesa pronta ad aiutarla a rialzarsi.
Nell’edizione 2021 sono state coinvolte fotografe, professioniste e non, alle quali è stato chiesto di regalare uno scatto sul tema dell’accoglienza mamma/bambino. Con le loro foto le artiste raccontano momenti di fragilità e difficoltà, ma anche di riscatto, forza e resilienza. Ogni fotografa che abbiamo coinvolto spiega cosa rappresenta la sua opera e come essa si collega con il lavoro della Casa del Glicine.
Come fare per devolvere il 5xmille?
Anche tu se vuoi puoi sostenere le mamme del Glicine! Lo puoi fare versando il tuo 5xmille a favore di questa importante realtà di sostegno a donne e mamme in difficoltà.
Informa il tuo commercialista e comunicagli il codice fiscale della Cooperativa Sociale Eortè: 03334860362
Oppure clicca QUI per avere maggiori informazioni.
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