Ricostruzione post-sisma: luogo dove rigenerare le relazioni
A Concordia l’inaugurazione di piazza Gina Borellini che ridisegna il centro del paese
Da sinistra: il sindaco Luca Prandini e il presidente Stefano Bonaccini
Una nuova piazza per ridisegnare il centro del paese, una nuova piazza sottratta alle macerie del 2012 e restituita alla vita dei cittadini come luogo di aggregazione e segno di rinascita. Sono tanti i motivi che hanno reso speciale la commemorazione del nono anniversario del sisma a Concordia, sabato 29 maggio. La nuova Piazza Gina Borellini sorge dove lo spazio era interamente assegnato a viale Garibaldi e ora diviene l’asse centrale di raccordo fra il centro storico e il nuovo polo che gravita attorno a piazza 29 Maggio.
I volumi della piazza sono stati ricavati dalla demolizione del palazzo Mari, di cui è rimasta una piccola serie di archi dei portici che ricordano l’affaccio dell’edificio su via della Pace e via Garibaldi e forniranno in futuro l’accesso all’ingresso laterale della chiesa dedicata alla Conversione di San Paolo. Sul lato opposto resta da avviare la ristrutturazione post sisma del palazzo sede dell’oratorio di proprietà della parrocchia come anche l’edificio dove ha sede il cinema Splendor, un locale che se adeguatamente sistemato, sarebbe il giusto completamento della piazza non solo come riqualificazione ma anche come tipologia di servizi offerti di carattere culturale e ricreativo.