Seminatore di sogni
Il centenario della nascita di don Nino Levratti, sacerdote e scout per sempre
Dopo l’infopoint di Corso Fanti 11, ora anche il portico di Palazzo Corso si è vestito a festa per il centenario della nascita di don Nino Levratti, il sacerdote che per oltre cinquant’anni è stato guida e animatore di attività educative e culturali negli spazi della fondazione Aceg e dell’Oratorio Cittadino. Nella giornata di oggi sono stati collocati alcuni pannelli con il logo del centenario e alcune frasi tratte dall’ultima lettera agli scout. Un comitato è al lavoro da mesi per mettere a punto iniziative commemorative e opere segno con l’obiettivo di far emergere il grande contributo che don Levratti, attraverso la sua opera, ha offerto per la formazione dei giovani e per la promozione della cultura, con una predilezione particolare per il cinema. Non a caso se ancora il centro storico di Carpi può vantare la presenza di due sale cinematografiche in piena attività è merito dell’intuizione e della tenacia di don Nino nel preservarle e del coraggio di chi ora ne ha raccolto il testimone.
Il prossimo appuntamento pubblico del centenario di don Levratti, forse il più solenne, sarà la messa presieduta dal vescovo Erio Castellucci lunedì 7 giugno alle ore 20 in Cattedrale, data in cui ricorre l’anniversario dell’ordinazione sacerdotale dell’amato prete di origini mirandolesi ma poi carpigiano d’adozione dal 1955 fino alla fine dei suoi giorni.
Per conoscere l’opera di don Nino Levratti consultare il sito acegcarpi.it dove è disponibile il volume La nostra età fiorita che racconta la storia della Fondazione Aceg e dell’Oratorio Eden.