Mirandola. Bilancio positivo per il 2° incontro interreligioso
Organizzato il 16 maggio in occasione del Patrono. Primi passi per una più profonda conoscenza
di Sabrina Galiotto e Stefania Michelini
La partecipazione al pomeriggio di festa, dal titolo dell’Enciclica “Fratelli tutti” di Papa Francesco, organizzato domenica 16 maggio, in occasione del patrono di Mirandola, ha superato le aspettative con i suoi 170 partecipanti. Le comunità e le Chiese presenti sul territorio si sono alternate sul palco allestito presso il centro pastorale di via Posta per raccontare, ciascuna secondo le proprie tradizioni e sensibilità, una visione di fratellanza universale da riscoprire e coltivare.
Don Fabio Barbieri, il diacono Stefano Zerbini e la vicesindaco Letizia Budri hanno accolto i partecipanti e aperto un incontro gioioso, caratterizzato da canti, momenti di riflessione, poesie, preghiere e letture.
Per il gruppo ecumenico, interreligioso e multiculturale “16 maggio e oltre”, fra gli organizzatori della festa, si tratta della seconda iniziativa di condivisione e amicizia sul territorio. Costituito a inizio 2020 per una preghiera condivisa da esprimere pubblicamente in piena pandemia, quest’anno il gruppo ha intrecciato il suo operato con la commissione pastorale parrocchiale per la realizzazione di un evento aperto anche alla partecipazione dei giovani oltre che alla cittadinanza. Il gruppo infatti riunisce sia chiese che comunità di origine straniera presenti a Mirandola e dintorni con l’obiettivo di conoscersi reciprocamente e condividere un percorso di promozione del dialogo e della pace pur nel rispetto delle singole identità… continua a leggere.