Migrantes Modena-Carpi, una candela per la Colombia
Condividendo le preoccupazioni della comunità colombiana di Modena per quanto sta avvenendo nel Paese sudamericano, la Migrantes aderisce alla manifestazione organizzata da Fondazione Tefa in Piazza Torre, a Modena, sabato 8 maggio
Gli occhi del mondo guardano con sempre maggiore preoccupazione alla ormai drammatica situazione in Colombia. Nel Paese, si contano già decine di morti e centinaia di feriti. Da più di una settimana, infatti, vi sono manifestazioni nelle principali città. Studenti, sindacati, organizzazioni sociali e comunità indigene, nonché cittadini comuni, sono scesi in piazza per protestare contro le riforme del presidente Iván Duque. In una situazione già difficile per molteplici cause rintracciabili nella storia recente del Paese, aggravata dalla pandemia in corso, le scelte del Governo hanno innescato scioperi e manifestazioni. Le proteste si concentrano contro la proposta di modifica della tassazione e si sono allargate anche ad altri provvedimenti, tra cui pensioni, sanità, lavoro.
Per far conoscere tale situazione a Modena e per esprimere vicinanza al popolo colombiano, così duramente colpito già da situazioni terribili negli ultimi decenni e negli ultimi mesi dagli effetti devastanti della pandemia, e ora scosso da queste violenze e disordini, la Fondazione Tefa – che da anni svolge la sua attività di assistenza e vicinanza alla comunità colombiana e in generale sudamericana presente a Modena – ha organizzato una manifestazione che si svolgerà sabato 8 maggio a Modena a partire dalle ore 17.30 in Piazza Torre. Sarà possibile seguire l’iniziativa anche online sulla pagina facebook della Fondazione.
La Migrantes interdiocesana Carpi e Modena aderisce all’iniziativa. Ciò in quanto desidera esprimere solidarietà e vicinanza alla comunità colombiana modenese e al popolo colombiano tutto, in questa situazione estremamente difficile, unendosi alla Conferenza episcopale colombiana nella condanna di ogni forma di violenza e di violazione dei diritti umani e nella richiesta di aprire canali per il dialogo sociale al fine di pervenire a soluzioni condivise, da cui partire per affrontare gli ulteriori gravi problemi del Paese.